Antigua è un piccolo paradiso di 280 km2, quest’isola delle Piccole Antille offre tutto quello che un turista può volere da una vacanza. Essendo una colonia inglese, la lingua ufficiale è chiaramente l’inglese, mentre la valuta è l’ECD (Eastern Carribean Dollar) ed il fuso orario varierà da quello italiano di 5 ore (6 se è in vigore l’ora legale).
Durante tutto l’anno le temperature oscillano tra i 27° ai 30°, con periodi più secchi tra novembre e gennaio e più piovosi invece da maggio ad ottobre.
Chi c’è stato consiglia di visitare l’isola nel mese di dicembre. Anche se può sembrare strano in quel periodo, sorseggiare una bevanda fresca sulla spiaggia è cosa da tutti i giorni.
Come dicevo prima, Antigua ha tutto quello che serve per soddisfare i turisti. La sua storia coloniale ancora oggi si fa sentire, lasciandoci resti di strutture in pietra o vecchie piantagioni. Se la storia non è quello che si cerca però è possibile ammirare la fauna locale, che ci delizierà con la presenza di una vastissima gamma di volatili, non a caso quest’isola è una tappa da visitare almeno una volta nella vita per ogni ornitologo.
Se invece si vuole un po’ di azione, Antigua ha da offrire una vasta gamma di sport acquatici che permetteranno di visitare più da vicino tutti gli isolotti corallini, così come le testuggini e tutte le specie marine tipiche del luogo.
I viaggi ad Antigua però non si limiteranno ad una sola isola, infatti ci si troverà in un vero e proprio arcipelago. Lo stato ti Antigua e Barbuda offre 365 isolette e come piace sottolineare all’ente del turismo se ne può visitare una per ogni giorno dell’anno.
Ad Antigua ci sono molti centri turistici, resort ed alberghi di lusso, così come negozi e mercati situati in piccoli paesini. Se si visita quest’isola, sarà un peccato limitarsi ad un resort e ad una o due spiagge, infatti per godersi al massimo l’isola si consiglia di visitarla in auto.